Cure di bellezza per corpo dell'uomo:, rimedi anticalvizie, rimedi e cure estetiche creme anti pancetta e per aumentare la potenza sessuale

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CURA DEL CORPO DELL' UOMO - I TRATTAMENTI ESTETICI E GLI INTERVENTI CHIRURGICI
  mens sana in corpore sano

I maggiori problemi nel corpo dell' uomo li riscontriamo anzitutto visimanete: gli inestetismi quali grasso superfluo, rughe nel viso e soprattutto controrno occhi, la perdita di capelli, il tono muscolare ed il sovrappeso fino all'obesità....sono tutti elementi e problemi che mettono in seria crisi gli uomini di tutte le età, anche in fase adolescenziale, causando veri e proprie patologie psicologiche.

Fortunatamente al giorno d'oggi vi sono numerosi rimedi, sia a livello di cosmesi sia a livello di veri e propri medicinali, sia a livello chirurgico.

vediamo comunque quali sono i più noti problemi legati alla cura del corpo maschile.

Calvizie: La calvizie è una condizione di mancanza, totale o parziale, dei capelli. Esistono diverse scale per misurare l'estensione delle calvizie: ne citiamo due: scala HAMILTON e scala NORWOOD. Per le cure ed i trattamenti, CLICCA QUA>>

Depilazione Maschile e peli ritorti ed incarniti: Il problema dei peli incarniti affligge tanto le donne quanto gli uomini. Infatti il problema si presenta tendenzialmente quando si usa il rasoio. Un pelo incarnito non è altro che un pelo che fatica a spuntare, continuando a svilupparsi e a crescere sottopelle, creando inestetismi legati ai gonfiori e i rossori che produce. Allo stesso tempo può succedere che questi peli incarniti generino infezioni cutanee permettendo la formazione di foruncoli, ed è anche per questo che i peli incarniti sono un problema sentito. Peli incarniti della barba: Molti uomini sono afflitti dal problema dei peli incarniti dopo la rasatura, in particolar modo chi ha i capelli ricci è maggiormente predisposto a tale problema. L’uso di pinzette è spesso un problema che può causare irritazioni anche gravi, ed è per questo che spesso è meglio aspettare che il pelo esca da sé. Se però il pelo fatica ad uscire la soluzione migliore è utilizzare qualche prodotto che sia in grado di facilitarne l’uscita dallo strato cutaneo. L'uso di creme e spray è sicuramente preferibile, in quanto non lasciano segni sulla pelle, che potrebbero essere lasciati da altri metodi come le pinzette. Per i peli incarniti è meglio agire con creme idratanti che permettono di idratare i pori dai quelli devono uscire i peli, rendendo più agevole il loro sviluppo. L’azione esfoliante permette di rendere la pelle meno resistente alla comparsa del pelo, ottenendo così un’uscita naturale dei peli incarniti.

Cura della pelle: La pelle dell'uomo è il suo primo armamento contro gli effetti del sole, il clima, e di altri fattori ambientali quali l'inquinamento atmosferico. La pelle è l'organo della prima linea di difesa contro la malattia, germi e malattie. La pelle ha bisogno di essere protette in modo efficace e più al giorno anche perchè la pelle dell'uomo è di circa il 20% più densa di una donna, ed è più solida perché è più ricca di collagene ed elastina. E 'anche più incline a sciuparsi a causa della disidratazione o regolari e giornaliere rasature della barba. La cura della pelle per gli uomini è molto simile a quella per le donne. Ovviamente ha bisogno di più idratazione (incorporazione di acqua minerali), soprattutto nei pressi di aree inclini o già solcate da rughe come gli occhi e la bocca. Antiossidanti A, C ed E, e gli olii di pesce sono molto positivi per l'elasticità della pelle e la sua protezione. Le varie creme di bellezza per uomo in commercio aiutano sicuramente a mantenere il tono e l'elasticità anche in tarda età.

Cura dei denti: L’incidenza della carie in bambini e adolescenti della maggior parte dei Paesi europei è diminuita costantemente negli ultimi tre decenni, nonostante l’apporto medio di zuccheri sia rimasto quasi immutato. Ma quali sono i fattori responsabili di questo trend positivo? Sembra che il merito sia di una migliore igiene orale (denti spazzolati più spesso e utilizzo di filo interdentale) e del fluoro.
CARIE DENTALE
La carie si forma quando vari fattori si verificano simultaneamente. Innanzitutto, il dente deve avere una predisposizione alla carie. In secondo luogo, deve essere presente la placca dentale, cioè quei batteri che fermentando i carboidrati, producono acidi che a loro volta erodono lo smalto del dente.
Infine, perché possano essere fermentati dai batteri, devono essere presenti i carboidrati.
Inoltre, questo processo deve avere a disposizione tempo sufficiente perché si compia la demineralizzazione (dissoluzione dello smalto dentale) e, d’altro canto, tempo insufficiente perché il meccanismo di difesa naturale del corpo che “remineralizza” il dente ripari il danno.
Ognuno di questi fattori è a sua volta condizionato da altri fattori. Per esempio, la presenza di fluoro aiuta la remineralizzazione ed altera la struttura del dente; questo fa sì che la superficie del dente sia meno attaccabile dalla carie.
Anche la frequenza con cui si mangia è un fattore importante: più spesso si mangia e più frequentemente i batteri hanno l’opportunità di fermentare i carboidrati. Anche la saliva fa la sua parte neutralizzando gli acidi, fornendo i minerali per la remineralizzazione e contribuendo a pulire più velocemente la bocca dal cibo.
PREVENIRE LA CARIE
La buona igiene orale e l’utilizzo di fluoro vengono oggi considerati i principali fattori per la prevenzione della carie. I seguenti suggerimenti forniscono ulteriori consigli per aiutare a combattere il rischio della formazione della carie.
Iniziate presto a curare i denti. Non appena compaiono i primi denti da latte è necessario iniziare a spazzolarli. Non date l’abitudine ai bambini di addormentarsi mentre bevono dal biberon latte, latte artificiale, succo di frutta o bevande contenenti zucchero. Lo zucchero rimane sui denti per molto tempo e può causare la “carie da biberon”.
Lavate i denti con un dentifricio al fluoro due volte al giorno e pulite lo spazio fra un dente e l’altro con il filo interdentale una volta al giorno. Non consumate alimenti dopo esservi lavati i denti prima di andare a dormire perché il flusso della saliva diminuisce durante il sonno.
È stato dimostrato che le gomme da masticare senza zucchero sono “amiche dei denti” perché contribuiscono ad aumentare il flusso della saliva e ripuliscono la bocca dai frammenti di cibo.
È importante la frequenza con cui mangiate e bevete. Lasciate trascorrere del tempo tra uno spuntino e l’altro per permettere alla saliva di neutralizzare gli acidi. Non stuzzicate o sorseggiate cibo e bevande in continuazione.
Un corretto regime alimentare dovrebbe fondarsi su buone abitudini coerenti con i consigli di una sana alimentazione in generale.

Acne: Con il termine generico acne si intende una malattia della pelle, chiamata in linguaggio comune "brufoli", caratterizzata da un processo infiammatorio del follicolo pilifero e della ghiandola sebacea annessa, si mostrano papule e pustole derivanti dalla lesione originaria: il comedone. la più comune è l'acne vulgaris (acne volgare) quella che viene comunemente chiamata semplicemente acne.
Fattori di rischio: Ne esistono diversi fattori di rischio fra cui:
Età, in quella adolescenziale per via dell'incremento di ormoni androgeni
Fattori climatici, nei periodi estivi si mostra con minore intensità probabilmente per via dei raggi ultravioletti
Fumo di sigaretta, anche se alcuni studi non riscontrano tale associazione
Non esiste alcuna correlazione fra acne con dieta, igiene, e sesso] Si pensa che anche l'iperinsulinismo sia correlato ma non si hanno sufficienti ricerche al riguardo.
Terapia: A seconda della gravità il trattamento da utilizzare cambia, anche se non sono da escludere rimedi naturali come impacchi alle erbe o maschere all' argilla o trattamenti termici con ghiaccio e vapore.Si pò usare anche la saponetta allo zolfo che li fa seccare, il trattamento può durare da 1 a più settimane.
Forma lieve: Si somministrano alcuni farmaci, quali tretinoina e del benzoilperossido, la durata del trattamento è generalmente sulle 6 settimane.
Forma moderata: Si somministrano antibiotici sistemici per via orale, il trattamento ha una durata di circa 12 settimane. I farmaci utilizzati sono tetracilina (di prima scelta)e minocilina, di seconda scelta sono eritromicina e doxiciclina (per via degli effetti collaterali).
Forma grave : In tali casi si somministra l'isotretinoina anche se gli effetti collaterali sono evidenti. Per la secchezza che si detrmina si utilizza la vaselina.
Herpes: Con 'herpes o erpete si intende generalmente una categoria di infezioni scatenata dalla presenza di diversi tipi di virus, Herpesviridae, che si manifesta con la presenza di vescicole cutanee, localizzate a seconda del virus scatenante. L'Herpes circinatus, è causato da miceti. L'Herpes gestationis è invece una malattia autoimmune.
Cura
Non grattare le vescicole dell'herpes labiale e non toccare gli occhi.
Lavare spesso le mani con acqua e sapone.
Se avete già sofferto in passato di questo disturbo, il vostro medico vi avrà probabilmente prescritto una crema specifica, contenente una sostanza antivirale, da applicare sul punto delle labbra in cui si stanno formando le vescicole dell'herpes. Usatela al più presto, non appena avvertite i primi sintomi. La crema, se specifica, può contribuire alla scomparsa anticipata dell'infezione.
Se non utilizzate una crema specifica, è consigliabile l'uso di creme protettive specifiche per le labbra che possono aiutare a lenire il fastidio temporaneo.
Non appena compaiono i primi sintomi di herpes labiale, un ottimo rimedio consiste nello strofinare la parte interessata con un batuffolo di cotone idrofilo imbevuto di alcool, il quale secca le vescicole durante la loro formazione e accelera la guarigione. Questo metodo è consigliabile al posto di creme antivirali soprattutto se l'herpes si manifesta con una certa frequenza, in quanto evita che il virus sviluppi resistenze alle creme stesse, rendendole nel tempo inefficaci.
Se soffrite periodicamente di herpes labiale, proteggete le labbra con un filtro solare ad alto fattore di protezione quando vi esponete al sole intenso, soprattutto sulla neve.
Evitate il contatto delle vostre labbra con il corpo di altre persone, fino a quando le vescicole non siano completamente scomparse: ricordate che l'herpes labiale è molto contagioso!
Evitate alimenti troppo caldi o troppo freddi che possono provocare fastidio alle aree lesionate
Fate molta attenzione all'uso di stick labiali - rossetto, burro di cacao, ecc. - in quanto sono terreno fertile per il virus che vi può permanere a lungo e quindi facilitare una nuova eruzione a guarigione avvenuta.
Sono sconsigliati i rimedi caserecci, come l'applicazione di dentifricio che possono causare altre infezioni

 

Abbronzatura: Una bella abbronzatura dorata, ma soprattutto duratura, piace a tutti, ma per evitare scottature, ottenere un colorito sano e uniforme è molto importante sapere scegliere i prodotti giusti. Ottenere una bella abbronzatura si può...
Oltre ad utilizzare un protettivo solare adeguato, basta seguire alcuni semplici accorgimenti:
Esporsi in modo graduale: nei primi giorni di vacanza al mare è opportuno abituare progressivamente la pelle al sole. L'abbronzatura superficiale dei primi giorni è dovuta alla riserva di melanina già disponibile ed è destinata a sparire rapidamente e solo dopo circa una settimana comincia a formarsi un'abbronzatura duratura.
Non si può stare al sole quando e quanto si vuole: ricordarsi che i momenti migliori per abbronzarsi il mattino fino alle 11 e il tardo pomeriggio. Evitare le ore più calde della giornata (dalle 12 alle 15).
Stare in movimento: in questo modo le radiazioni solari si distribuiscono omogeneamente su tutto il corpo.
Dopo un bel bagno è gradevole asciugarsi al sole; attenzione però, l'effetto-lente delle goccioline di acqua sul corpo può favorire le scottature e la disidratazione.
Attenzione anche alla dieta. Alimenti ricchi di vitamine sono in grado di fornire alla pelle la giusta idratazione: la vitamina C (che si trova in abbondanza in peperoni, agrumi e kiwi), la E (uova e broccoli) e la A - betacarotene (vegetali a polpa rossa o gialla). Gli integratori alimentari a base di betacarotene contribuiscono a conferire un piacevole colore dorato, anche se non forniscono protezione nei confronti delle radiazioni ultraviolette.
Autoabbronzanti, si o no? Gli autoabbronzanti risultano essere un buon alleato per gli appassionati della tintarella: consentono infatti di ottenere una buona pigmentazione cutanea, seppur destinata a scomparire nell'arco di 2 o 3 giorni, in poche ore e in assenza di sole. Ottimi dunque per i primi giorni, quando ancora la pelle non è abbronzata, in quanto consentono di esibire una bel colore dorato, ma anche una volta rientrati in città, per conservarlo più a lungo. Attenzione: gli autoabbronzanti non conferiscono alcuna protezione nei confronti delle radiazioni ultraviolette.
E infine il doposole: dopo l'esposizione la pelle deve essere idratata perché si mantenga elastica. Una crema idratante o un prodotto doposole (che contiene sostanze rinfrescanti e lenitive) assolvono questo compito, tenendo tuttavia presente che la pelle si rinnova continuamente, eliminando gli strati superficiali, per cui l'abbronzatura è destinata prima o poi a scomparire.

Testosterone Basso, Impotenza, Eiaculazione precoce: Il testosterone è un ormone steroideo del gruppo androgeno prodotto principalmente dalle cellule di Leydig situate nei testicoli e, in minima parte, sintetizzato nella corteccia surrenale. Nell’uomo adulto, i livelli di testosterone hanno un ruolo fondamentale per quanto riguarda la fertilità, la buona salute e la vitalità; contribuisce a garantire la fertilità, in quanto agisce sulla maturazione degli spermatozoi nei testicoli. Inoltre influenza qualità e quantità dello sperma prodotto, poiché opera sulle vie seminali e sulla prostata, deputate alla produzione di sperma.
Il testosterone regola anche il desiderio, l'erezione e la soddisfazione sessuale: ha, infatti, la funzione di "mettere in sincronia" il desiderio sessuale con l’atto sessuale vero e proprio, regolando l'inizio e la fine dell’erezione del pene. ecco che quindi tutti gli effetti indesiderati sono riconducibili al calo di testosterone (ATTENZIONE. QUESTA PUO' ESSERE UNA CAUSA, NON LA CAUSA DELL'IMPOTENZA ....). esistono i rimedi fortunatamente, quali anzitutto condurre una vita sana. Non ingrassare e svolgere regolarmente un'attività fisica. se poi questo non basta, vi sono dei farmaci e degli integratori...ma sempre dietro controllo del medico!

Tratto da : wikipedia

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